Il Teatro Testoni è un teatro stabile di Bologna, con una programmazione destinata esclusivamente ai bambini e ai ragazzi. La struttura è di proprietà del Comune di Bologna, che nel 1995 l'ha data in gestione alla compagnia teatrale "La Baracca", specializzata nel teatro per ragazzi.
L’edificio è stato progettato dall'ing. Ildebrando Tabarroni nel 1932, in un tardivo stile eclettico dettato dalla necessità di mantenere il rapporto stilistico con l'antistante Chiesa del Sacro Cuore di Edoardo Collamarini. Nel 1933 vennero ultimati i lavori di costruzione da cui sono stati ricavati i seguenti spazi: una parte dedicata ad abitazione, uffici postali, la palestra, la biblioteca, il caffè, gli uffici, servizi vari e il teatro.
Nell’immediato dopoguerra venne adibito a sede di uffici pubblici e nel 1985 viene intitolato ad Alfredo Testoni, noto commediografo e poeta bolognese.
Il fabbricato con pianta ad L, è costituito da un edificio a tre piani fuori terra oltre al seminterrato, che si affaccia con il fronte principale su Via Matteotti e di un corpo di fabbrica retrostante, a pianta rettangolare con un solo piano fuori terra oltre al seminterrato, costruito in aderenza a quello principale, che si sviluppa lungo Via Tiarini; il sottotetto non è abitabile e permette l’accesso alla torretta che ospita la campana bronzea dedicata ai caduti in guerra.
Il Comune di Bologna intende realizzare un progetto complessivo di ristrutturazione edilizia che permetta di far fronte ai fenomeni di degrado dello stabile e che favorisca una sua riqualificazione sia in termini paesaggistici che di miglioramento dell’efficienza energetica.
I lavori richiedono circa 1,5 milioni di euro e prevedono:
- interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, con la sostituzione degli impianti di climatizzazione e degli infissi esterni ed interni
- interventi di restauro di elementi architettonici degradati e di riqualificazione strutturale
l’adeguamento normativo delle vie d’esodo e prevenzione incendi - la realizzazione di una rampa di accesso per il superamento delle barriere architettoniche
- la revisione dell’impianto elettrico oltre a una manutenzione ordinaria relativa a intonaci, tinteggiature e pavimenti.
I fondi REACT-EU finanzieranno specificamente la riqualificazione energetica per un ammontare di 750 mila euro, con modifica e sostituzione di impianti ed infissi.
Le attività del Teatro durante il cantiere resteranno per la maggior parte all’interno del Quartiere Navile, con spettacoli alla Sala Centofiori di via Gorki.
Galleria foto e video
