Il “Treno” di Giuseppe Vaccaro è un edificio lungo oltre 500 metri situato nel rione Barca, una zona periferica e fragile della Città di Bologna. L'edificio è stato progettato negli anni '60, ospita alcuni insediamenti di edilizia popolare ed è caratterizzato da un portico che lo percorre per tutta la lunghezza dell'edificio. Data l'ampia dimensione e l'età dell'edificio, è stato necessario intervenire per diminuire i consumi energetici. L'efficientamento energetico portato avanti da questo progetto, ha fatto in modo che le emissioni di CO2 nel territorio si riducessero del 20%.
L'obiettivo del progetto però è sempre stato più ambizioso: oltre all'intervento di efficientamento energetico, l'amministrazione ha promosso una rigenerazione più ampia della zona adiacente all'edificio "Treno" e che fosse in grado di rendere attrattivi gli spazi a tutti i cittadini.
Al di sotto del portico, infatti, affacciano numerosi negozi, in prevalenza deteriorati a causa della mancata ristrutturazione, che sono rimasti sfitti per molti anni. Il progetto ha provveduto alla messa a norma e alla manutenzione di base per tutti i locali sfitti, in modo da renderli disponibili per ospitare associazioni e attività culturali.