Il progetto di riqualificazione dell'ex-scalo Ravone è uno dei sei progetti della linea di investimento "Piani Urbani Integrati" ed è finanziato integralmente con risorse statali. In esito al percorso, coordinato dalla Città Metropolitana, di selezione di progetti presentati dai comuni del territorio, sono stati selezionati sei progetti integrati proposti dal Comune di Bologna. I sei progetti del Comune, di cui due finanziati dal PNRR, si inseriscono nel più ampio contesto di trasformazione urbana "Città della Conoscenza", un insieme integrato di interventi che punta alla rigenerazione del quadrante nord-ovest della città.
L’intervento prevede la realizzazione, nell’area dell’ex scalo ferroviario Ravone, di un distretto dell’innovazione sociale e culturale attraverso la ri-funzionalizzazione ecosostenibile dell’area ed il recupero di edifici industriali esistenti (106.000 mq).
Sugli edifici, a seconda della conservazione, sono previsti interventi di adeguamento energetico, rifunzionalizzazione, demolizione e ricostruzione. Sulle aree aperte, invece, saranno realizzati interventi di depavimentazione e allestimento mediante l’utilizzazione di soluzioni a base naturale.
Complessivamente verranno acquisiti 10 ettari di nuove aree pubbliche destinate ad usi di servizio collettivo.
È inoltre prevista la realizzazione di due importanti infrastrutture indispensabili al collegamento dell’area: un ponte pedonale e ciclabile verso il sistema ciclopedonale dell’area di Prati di Caprara e la strada di collegamento carrabile tra via Casarini e via del Chiù.
Relazione illustrativa e schede interventi
Relazione illustrativa e schede interventi presentate al Ministero dell'Interno per l'accesso al finanziamento.