La riqualificazione di Villa Trebbo, nel quartiere Navile, fa parte di un ampio progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione di edifici pubblici temporaneamente inutilizzati per adibirli a spazi collaborativi cittadini che ospitino realtà associative, giovani professionisti e nuove imprese del mondo dell'arte, della cultura e della creatività. Questi edifici rifunzionalizzati serviranno a favorire l'auto-imprenditorialità giovanile, stimolare l'innovazione sociale e l'inclusione attiva attraverso il 'welfare culturale' e la formazione di giovani talenti.
L’area di Villa Trebbo, oggetto del presente intervento, fa parte di un'ex zona agricola occupata da opere edilizie realizzate in totale assenza di titoli edilizi. L’amministrazione del Comune di Bologna ha perciò disposto l’acquisizione di diritto gratuita al patrimonio del Comune di Bologna delle opere abusive e dell’area circostante e grazie ai fondi PON Metro ha voluto riqualificarla e adibirla a nuovi usi.
Attualmente, l’immobile è stato consegnato da parte del Comune di Bologna alla Protezione Civile e sono state effettuate le operazioni di trasloco di tutte le attrezzature e del relativo mobilio da parte delle Associazioni di volontariato operanti in tale ambito, attualmente allocate nel complesso immobiliare denominato “Villa Tamba", in zona Pescarola.